Sempre più spesso, specie nelle grandi città, si assiste a cerimonie funebri di differenti religioni, cristiana, ebraica, indù, etc. Tuttavia c’è una categoria di persone, gli atei e gli agnostici che, nel momento del decesso, non si riconoscono in nessun cerimoniale religioso, dando spazio a quello che viene chiamato funerale con rito civile!
Fino a pochissimi anni fa, praticamente tutti abbiamo associato alla celebrazione di un funerale, un rito religioso. Non è per forza così, se appartieni a una famiglia atea, o se le convinzioni religiose non sono mai state importanti per il defunto, un funerale civile o laico diventa l’opzione per un addio molto speciale per il defunto.
L’Impresa Simonetta Marmi S.r.l., che si trova in P.za Antonio Baiamonti, 3, 20154 Milano MI; è un’azienda funebre che nasce nel lontano 1946 a Milano. Forti di un’esperienza di oltre 70 anni possiamo contare su una tradizione familiare che si tramanda da generazioni, fornendo ai compianti un servizio unico e adeguato alle richieste della famiglia o del defunto.
Il nostro lavoro si basa su tre punti cardine:
Conosciuti da lunga data nell’ambito cimiteriale sia urbano che extraurbano, operano con personale preparato e qualificato, pertanto sono in grado di fornire tutte le prestazioni necessarie per tutti i servizi funebri.
Se dovessimo riassumere il concetto di funerale civile, potremmo dire che esprime la libertà di organizzare la cerimonia, nel pieno rispetto delle credenze del defunto, ovvero rispettare i desideri e le convinzioni della persona in vita. Per definizione un ateo dal greco “senza Dio” è una persona che non crede o nega (agnostico), le prove dell’esistenza di Dio. Questo punto di vista, al pari di qualsiasi altro credo deve essere rispettato. Lo stato Italiano, laico dal 1948, riconosce nell’articolo 3 della costituzione, l’uguaglianza degli individui a prescindere dalla religione, ed è ben sintetizzato dalla celebre frase di Cavour “Libera Chiesa in libero Stato”.
Un funerale civile è quello scelto da quelle persone che o non credono in Dio o non vogliono salutare i propri cari in un contesto religioso. In un funerale civile, tutto ciò che viene menzionato o evocato è legato al defunto e alla sua vita terrena. Non c’è allusione religiosa: nessun simbolismo, nessuna rappresentazione clericale, nessuna menzione della Bibbia o del paradiso o della salvezza eterna.
Partendo dal presupposto che abbiamo anticipato, la piena libertà di organizzare la cerimonia, si tratta di realizzare un commiato su misura per ogni famiglia; con l’obiettivo di ricordare in modo personale la persona amata. In un funerale laico o civile si ricorda l’essenza del defunto, i suoi gusti, le sue virtù, i momenti più belli, che hanno caratterizzato la sua vita. È un ritratto personale fatto da chi lo ha conosciuto bene, e che prende la parola per onorare il defunto. Per ovvie ragioni, nessun sacerdote cattolico o rappresentante di qualsiasi altra religione partecipa a un funerale civile o laico. In ogni caso, la cerimonia è guidata da un celebrante , che ha il compito di spiegare in cosa consiste il funerale, fare alcune riflessioni e dare il via ai diversi partecipanti alla celebrazione.
La struttura di un funerale laico non è mai prestabilita, ma dipende da come i parenti vogliono che sia la cerimonia. Organizzare questo tipo di cerimonia, prevede la massima discrezionalità, a seconda della presenza di un testamento, di volontà rese note ai familiari o delle scelte dei cari più prossimi. Questo dovrebbe rispettare sempre i desideri del defunto, anche se totalmente differenti dai propri.
In Italia le norme che riguardano la sicurezza dei funerali sono espresse nel DPR n. 285, il “Regolamento di Polizia Mortuaria”. Tuttavia è bene considerare che tali norme riguardano in particolare la sicurezza, un funerale civile può essere celebrato ovunque, senza particolari permessi. Quindi la cerimonia può essere tenuta in casa, in giardino, in una sala affittata o ovunque luogo che sia gradito. ai familiari. Un Aspetto citato nel D.P.R. n. 285/90 è quello che i comuni siano dotati, per legge, di allestire apposite sale (sale del Commiato) per la celebrazione dei funerali civili. Purtroppo, ancora oggi, non tutti i comuni dispongono o predispongono l’effettiva presenza di tali spazi, e sempre più spesso sono le imprese di pompe funebri a mettere a disposizioni spazi destinati a questo uso, chiamati casa Funeraria privata.
Simonetta Marmi S.r.l, forte della sua esperienza di oltre 70 anni di attività a Milano, propone il funerale con rito civile, a tutte quelle famiglie che desiderano rispettare le volontà del defunto, organizzando un commiato personale e unico.
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